Prima di iniziare

La tela va lavata prima di iniziare un ricamo?

Nella maggior parte dei casi no perché l'appretto presente aiuta a mantenere la tela nelle migliori condizioni per essere facilmente ricamata.
L'ideale sarebbe informarsi bene dal proprio rivenditore di fiducia: se la tela è stata colorata con tinte che non reggono il lavaggio, il dubbio non deve neppure sfiorarci; se la tela è molto scura (o di un rosso intenso) possiamo prelavarla per assicuraci che non stinga (se stinge, risciacquare fino a che l'acqua non sia completamente pulita).
Se la tela molto probabilmente si restringe, ricordate di lasciare qualche centimetro in più ai lati quando il risultato finale deve avere delle dimensioni esatte (ad esempio per le tende).

Calcolare l'ingombro del ricamo

Molto spesso gli schemi presentano la dicitura "stitch count" seguita, ad esempio, da 100x80; in questi casi ci viene detto a priori che il ricamo è formato da 100x80 punti. Altre volte vengono indicati i punti in larghezza (ad es., width=100) ed in altezza (ad es., height=80). In alcuni casi non ci viene fornito il numero di punti per direzione e dobbiamo contarli noi.
Quando sappiamo quanti punti in orizzontale e quanti in verticale abbiamo, ci basterà fare un semplice calcolo per sapere l'ingombro del ricamo; ad esempio, se il ricamo è largo 180 punti e alto 120 punti:

Larghezza (width)

Tela

Altezza (height)

(180x10): 42= 42,8 cm circa

su Aida 42

(120x10): 42= 28,6 cm circa

(180x10): 55= 32,7 cm circa

su Aida 55

(120x10): 55= 21,8 cm circa

(180x10): 70= 25,7 cm circa

su Aida 70

(120x10): 70= 17,1 cm circa

Molti schemi presentano la dicitura "Design Area" che indica la superficie occupata dal nostro ricamo; in questi casi dobbiamo fare molta attenzione alle istruzioni perché nella maggior parte dei casi queste misure sono date in pollici (inches) e non in cm.
Per la cronaca: un pollice corrisponde a 2,54 centimetri.

Preparare la stoffa

Prima di tagliare la stoffa, dobbiamo aggiungere all'area del ricamo un margine di almeno 8 cm di tessuto su ciascun lato. L'ideale sarebbe 10 cm.
Molte ricamatrici consigliano di ricamare in modo che l'ordito vada dall'alto in basso e che quindi la cimosa si trovi a lato della tela. Potete tagliare la cimosa subito o alla fine, ma ricordate di non conteggiarla come parte del margine attorno al ricamo.

Se ricamando la tela tende a sfilacciarsi molto, la seconda operazione necessaria è bloccare i bordi. Per far questo vi sono diversi metodi:

Grigliare la tela

Per i lavori più complessi, molte ricamatrici consigliano la grigliatura della tela ogni 10 punti sia in orizzontale che in verticale. Va fatta con un filo di colore diverso da quello della tela, ma è meglio non usare filati troppo scuri o di tonalità troppo forte in modo che non residuino pelucchi quando l'imbastitura verrà sfilata alla fine del lavoro.
Ricordo anche che, nei rari casi in cui non sia già presente, è meglio fare la grigliatura ogni 10 punti anche dello schema. 
La grigliatura, soprattutto quella della tela, è sicuramente un lavoro molto noioso, ma aiuta a non fare errori nel conteggio dei punti e quindi a non dover poi disfare parte del lavoro già fatto.
In alternativa, soprattutto per schemi più piccoli e semplici, può bastare la sola imbastitura di una riga orizzontale ed una verticale che attraversino il centro.

Trovare il centro della tela

Si possono contare i punti e poi dividere per due (sia in orizzontale che in verticale) oppure piegare la tela in quattro con un lieve pressione delle dita: il centro sarà indicato dalla croce di intersezione delle pieghe.

La pulizia

Prima di iniziare a ricamare, lavarsi sempre bene le mani.
Se possibile, indossare un grembiule bianco.
Sono altamente sconsigliati gli abiti di lana perché lasciano pelucchi sulla tela.